Buon compleanno, Gennaro Marchese!

Il make-up artist delle dive si racconta tra successi e vita privata

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Eduardo Cuomo

Una vita dedicata all’arte. L’incontro con alcuni dei più importanti volti dello spettacolo, un’esperienza umana e professionale emozionante. Nasce come modello, ma è la passione per la cura dei dettagli che lo porta a dedicarsi al make-up. È lui autore di eleganti esecuzioni realizzate per artisti del calibro di Ornella Muti, Barbara d’Urso, Cristiano Malgioglio, Vladimir Luxuria, Maria Grazia Cucinotta, Rettore, e tanti altri. Queste le premesse per raccontarvi di Gennaro Marchese, l’ultimo “truccatore” delle dive.

Conosciuto come uno dei volti più noti nel settore del make-up, Gennaro Marchese vanta un curriculum incomparabile, sicuro protagonista di un contesto sempre nuovo, che lo vede coinvolto giorno dopo giorno in numerosi ambiti: dalle sfilate ai servizi fotografici, passando poi per i video musicali di alcuni noti artisti, e persino in televisione. 

Noi di Gay Gossip Italia abbiamo deciso di dedicargli un’intervista in occasione del suo compleanno per conoscerlo e scoprire i segreti di un artista apprezzatissimo in Italia e all’estero. 

Ciao, Gennaro! Bentrovato. Come stai? 

Ciao a voi! Ultimamente, alcune vicissitudini mi hanno portato a non stare bene. La vita, a volte, ti regala delle belle sorprese. Ma andiamo avanti. 

Come e quando hai deciso di voler diventare un make-up artist? 

Ho deciso di diventare make-up artist dopo un periodo intenso da modello, iniziato molto presto. Stanco di farlo, decisi comunque di rimanerci. Avendo la passione per l’arte, intrapresi e decisi di entrare nel mondo dei colori, della manualità. Fu grazie al suggerimento di un grande make-up artist (Enzo Amato l’allora truccatore di Mina in RAI) il quale mi mise alla prova. Così cominciai quello che poi è diventato il mio mestiere. Ovviamente, la prova col talento la superai di gran lunga. 

Descrivi la tua prima grande occasione. Quando hai capito di essere portato per lavorare nell’industria della bellezza?

La mia prima volta assoluta fu per un servizio di moda a Venezia, ero talmente emozionato che non mi sembrava vero che avessero scelto me! Ricordo ancora il nome della modella (Vesna). Pensate che era il giorno del mio compleanno! 

Hai accennato del cambiamento che la tua vita  ha avuto, grazie al tuo amore per il trucco. Qual è stato un consiglio memorabile che hai ricevuto per la tua carriera? 

Per indole sono sempre stato rispettoso, prima di tutto del pensiero altrui, poi mi sono sempre confrontato, messo in discussione, ed ho preso abbagli, come tutti. Alla fine tutto questo mi ha rafforzato. Il consiglio che ho più seguito è stato quello dell’umiltà di ascoltare chi ne sapeva più di me. Mi è servito tanto. 

Essere un truccatore non è spesso facile, soprattutto all’inizio. Qual è il tuo più grande consiglio per chi vuole approcciarsi a questo settore?

Essere truccatore può sembrare un lavoro frivolo, cosa che molti non prendono sul serio, limitandosi a mettere fondi più delle volte sbagliati, non conoscere la morfologia del viso che stai trattando, occhi dalle forme più svariate. Facile truccare una modella, anche per truccare, però, bisogna studiare e conoscere e soprattutto avere estro buon gusto eleganza. Tutte caratteristiche che bisogna avere, altrimenti…cambia mestiere.

Sei stato definito uno dei truccatori italiani più influenti degli ultimi tempi. Dimostrato anche da numerosi premi che hai collezionato negli anni. Perché pensi di aver avuto un tale impatto e in che modo pensi che l’industria della bellezza debba ancora crescere? 

Adesso non esageriamo, (sorride ndr) sono uno dei tanti, sicuramente ho il mio stile altrimenti non starei qui a parlarne, ho sempre puntato sull’eleganza, non ho mai snaturato la personalità di tutte le donne che ho truccato, se l’ho fatto perché qualcuna ne ha avuto bisogno. Apprezzo la semplicità mista al glamour. Rende molto misterioso. Siamo talmente pieni di tutto: marchi che crescono,  altri che nascono. Il mercato davvero offre tantissimo. In più le influencers hanno contribuito tanto a far crescere questo tipo di prodotto.

Quando il pubblico guarda la tua carriera, tutto può sembrare sorprendente e facile. Qual è la cosa che pensi che la gente non veda, che è stato cruciale per il tuo successo?

Se il pubblico vede tutto così semplice, non ha capito nulla. Io la mia carriera me la sono  guadagnata, conquistata. Ho fatto di tutto per farmi apprezzare. I tempi sono cambiati, ormai si fa poco per affermarsi in tanti pensano che basta fare un TikTok per diventare famosi! Lo spirito di sacrificio è svanito, tanto ci sono i reality. Tutto usa e getta. 

Innumerevoli successi parlano per te c’è ancora qualcosa nella tua lista dei desideri? 

Vedo che, come dicevo prima il mercato del make-up cresce a dismisura, marchi che spuntano incredibilmente come funghi. Per me che forse meriterei più di chiunque, nessuno si fa avanti a propormi una mia linea, che rimane il mio sogno! Spero arrivi prima o poi. Anzi,  faccio un appello per chi legge: fatevi avanti!

C’è qualche sassolino che oggi vorresti toglierti dalla scarpa a causa di qualcuno? 

Come ti dicevo prima, a inizio intervista, tutto mi aspettavo, tranne che…essere tradito! Ormai non ci si fa nessuno scrupolo, puoi tranquillamente essere sostituito, persino a tre giorni da un evento importantissimo che aspettavo con ansia, visto il bruttissimo periodo del Covid, annullandomi addirittura per arrivare e sperare che accadesse. Alla persona in questione, le ho addirittura regalato un corno pregiatissimo, affinché il suo desiderio si avverasse. Peccato che è valso solo per lei, tranne che per me. Ma va bene così, il tempo mi darà delle risposte. Ormai ho capito che per andare avanti  non devi avere pietà per nessuno. Per soldi si è disposti a fare tutto. Io no lo farò mai!